Se avete un drone DJI probabilmente avete visto che c’è una modalità chiamata modalità ATTI. Questa esiste insieme ad altre quattro modalità che sono principiante, modalità GPS, modalità Opti e modalità sport. È importante che tu capisca cos’è la modalità ATTI perché può salvarti da problemi come il flyaway e può essere usata dai professionisti per dare un video molto più fluido. Questa non è una modalità per principianti in quanto richiederà di avere un buon livello di controllo e precisione mentre si vola il drone.Stiamo andando oltre tutto ciò che dovete sapere su atti mode e rispondere alla domanda: che cosa è drone atti mode?
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Cosa significa la modalità ATTI?
ATTI sta per modalità attitudine. In questa modalità i sensori GPS sono disabilitati, così come i sistemi di navigazione satellitare globale (il che significa che il drone andrà alla deriva con il vento) e i sensori per evitare gli oggetti. Il velivolo utilizza un barometro a bordo per mantenere l’altitudine e il livello. Questa modalità è utilizzata per catturare filmati più fluidi, per volare al chiuso o per prevenire il flyaway in caso di mancanza di segnale GPS o di errori della bussola.
Quando viene attivato ATTI?
Ci sono tre modi in cui la modalità Atti può essere attivata:
1. Manualmente
È possibile attivare manualmente l’anti-mode utilizzando l’app GO4 o alcuni modelli di drone hanno un interruttore fisico sul telecomando per passare tra la posizione, atti e la modalità sport. È possibile selezionare la modalità che è meglio per voi a seconda del tipo di missione che si sta volando e ciò che il vostro obiettivo è per il volo.
2. Il segnale GPS viene perso
La modalitàATTI può essere attivata automaticamente se il segnale GPS viene perso sul tuo drone DJI e se il sistema di visione non può funzionare. Questo è vero se il drone è in una modalità di cattura come la modalità treppiede. Se questo accade la velocità di volo aumenterà e il velivolo non sarà in grado di librarsi sul posto. Quindi usa la modalità treppiede con attenzione solo se hai un ottimo segnale GPS.
3. Il sistema di visione in avanti e verso il basso è influenzato da una superficie
Se il tuo drone ha un sistema di visione in avanti e verso il basso, può essere facilmente influenzato dalla superficie su cui sta volando. I sensori a ultrasuoni potrebbero non essere in grado di misurare accuratamente le distanze quando operano sopra materiali fonoassorbenti e la fotocamera potrebbe non funzionare correttamente in alcuni ambienti. Una modalità regolare in cui volare è il posizionamento, o p-mode, che si usa se stai facendo delle riprese o dei video, dato che il drone rimane stabile e dà la priorità alla stabilità per ottenere immagini eccellenti. Se il GPS o i sistemi di visione non sono disponibili, il velivolo passerà dalla modalità posizione alla modalità atti.
Se si utilizza il velivolo su questi tipi di superfici procedere con grande cautela:
- Volare su superfici monocromatiche (nero puro, bianco puro, verde puro, rosso puro)
- Volare su superfici altamente riflettenti come tetti di metallo
- Volare ad alte velocità di oltre 22 mph a 2 m di altezza o oltre 11 mph a solo 1 m di altezza
- Volare su acqua o superfici trasparenti
- Volare su superfici o oggetti in movimento
- Volare in una zona dove l’illuminazione cambia frequentemente o drasticamente
- Volare su superfici estremamente superfici estremamente scure o estremamente luminose
- Volare su servizi che possono assorbire i suoni, per esempio tappeti spessi o erba fitta
- Volare su superfici senza motivi chiari o trame
- Volare su servizi con motivi o trame che si ripetono, come piastrelle e mattoni
- Volare su superfici inclinate che deviano le onde sonore dall’aereo.
Un altro modo per assicurarsi che l’atti-mode non sia attivato senza che ve ne rendiate conto è quello di assicurarsi che i vostri sensi siano sempre puliti e privi di polvere.
Devi stare molto attento al fatto che il drone si attivi da solo in modalità atti-mode, perché questo è il momento in cui accadono più incidenti. Immagina che stai volando e ti stai affidando al GPS e ad altri sensori per mantenerti ad un’altezza e ad una geolocalizzazione stabile e senza preavviso il drone inizia ad andare alla deriva con il vento. Dovrete essere in grado di identificare rapidamente che il drone non è più in grado di fissare la sua posizione utilizzando il GPS e dovrete stabilizzare manualmente il drone contro qualsiasi deriva del vento ambientale, nonché pilotare il drone a casa manualmente.
Se stai pilotando il tuo costoso drone DJI e sei un principiante, questo può essere incredibilmente spaventoso ed è un grande fattore che contribuisce agli incidenti con i droni che si rompono in modo irreparabile. Ecco alcuni dei modi migliori per impedire che la modalità Atti venga attivata automaticamente.
Come fermare l’attivazione automatica della modalità Atti
Non c’è dubbio che la modalità atti può essere molto spaventosa se sei nuovo al volo dei droni. La tecnologia dei droni ha fatto così tanti progressi che spesso ci affidiamo a sistemi di stabilizzazione avanzati (come il GPS) per mantenere i nostri droni al sicuro senza pensarci. Ci sono alcune cose che puoi fare per assicurarti che il tuo drone non volerà mai via da te e che sei preparato per qualsiasi incidenza di modalità atti attivata automaticamente. Ecco i due modi migliori per impedire che la modalità atti venga attivata.
Vola sempre in una posizione GPS forte
La prima cosa è assicurarsi di volare sempre in un luogo con un forte segnale GPS. Sull’app GO4 c’è un piccolo indicatore del segnale satellitare. Questo ti dice quanti satelliti stanno fornendo informazioni al drone per mantenerlo stabile. Il drone non entrerà in modalità GPS finché non raggiunge otto segnali satellitari GPS. Io non decollerei se avessi solo otto segnali satellitari GPS. Ciò significa che se si perde uno dei segnali il drone potrebbe rapidamente andare in modalità atti-mode. Io non decollo se non ho almeno 12-14 segnali satellitari forti. Questo mi dà abbastanza di un buffer se un certo numero di segnali satellitari sono persi e mi dà un pezzo di mente durante il volo.
Si dovrebbe anche evitare di volare vicino a questi tipi di aree:
- aree con alte interferenze di segnale – questo è comune quando si viaggia in città con grattacieli e luoghi in cui si vola tra alberi alti o catene montuose intorno a voi.
- Volare all’interno – se si sta volando al chiuso il cemento e la cassa d’acciaio è può bloccare i segnali satellitari.
- Volare sottoterra – siamo stati tutti lì con il nostro drone quando vogliamo davvero esplorare l’interno di una grotta o sulla faccia di una montagna o sporgenza. Questi sono luoghi perfetti per il segnale GPS per diventare debole e perdersi.
- Tempeste solari – permettono che questo accada molto raramente, l’ultimo evento è accaduto nel 1859, una tempesta solare hanno il potenziale per mettere fuori uso ed effetto qualsiasi satellite orbitante che il sistema GPS si basa su.
Il connettore comune tra tutti i problemi di cui sopra è la mancanza di essere in grado di vedere il cielo. Prima di volare pianificate la vostra area di volo e guardate il cielo, se riuscite a vederne molto allora il segnale GPS sarà probabilmente forte. Se, invece, il cielo è oscurato da alberi, edifici, terra o qualsiasi altro materiale assorbente, allora si rischia di perdere il segnale GPS e il drone potrebbe passare automaticamente in modalità atti.
Guarda il mio altro articolo come volare drone – clicca qui. In questo articolo passo attraverso tutto quello che c’è da sapere su come pilotare un drone come un professionista.
Pulisci i sensori
Il secondo modo per fermare il drone che va automaticamente in modalità atti è quello di pulire i sensori regolarmente. Dovresti pulire i sensori usando un piccolo panno in microfibra e usare solo un’azione di sfregamento molto leggera per rimuovere qualsiasi sporcizia. Se trovate che avete bisogno di un po’ di aiuto con un solvente, usate una piccola quantità di alcool isopropilico per rimuovere lo sporco o la sporcizia che sono stati lasciati dalle impronte digitali.
Anche se tutto questo può sembrare che la modalità atti sia qualcosa da cui dovreste stare alla larga, potete effettivamente usarla a vostro vantaggio per una serie di ragioni. Siate comunque avvertiti che questa non è una modalità di volo per principianti e avrete bisogno di pratica per volare in questa modalità. Ne parleremo in una sezione successiva. Queste sono alcune delle ragioni per cui potresti voler considerare l’utilizzo della modalità atti mentre voli con il tuo drone.
I vantaggi della modalità ATTI
I vantaggi della modalità atti sono che si ha un maggiore controllo su molti aspetti del volo del drone. Esercitandoti in modalità atti imparerai a pilotare il drone e a compensare cose come la deriva nel vento. Sviluppando questa abilità puoi navigare in sicurezza il tuo drone in ogni momento anche se va automaticamente in modalità atti.
Velocità più veloce
Utilizzare la modalità atti ti permette di volare a velocità più elevate. Disattiva qualsiasi restrizione di velocità che si può avere in altre modalità di volo come la modalità di posizionamento o la modalità treppiede. Se sei seriamente intenzionato a volare veloce, potresti voler considerare anche la modalità sport sul tuo drone DJI. La modalità sportiva spegnerà anche tutti i sensori e ti permetterà la piena libertà e la massima accelerazione e velocità di virata.
Usa la modalità atti con cautela e torna sempre ad una modalità più adatta non appena hai raggiunto la tua destinazione o non vuoi più viaggiare a velocità più elevate.
Filmati più fluidi
Accendendo la modalità atti si riducono i meccanismi di stabilità dei droni. Questo è normalmente visto come sobbalzi o salti nelle riprese perché la tecnologia GPS sta facendo del suo meglio per stabilizzare automaticamente la posizione orizzontale dei droni in ogni momento. La mancanza delle caratteristiche di rottura automatica significa che i droni arriveranno a un arresto lento e regolare continuando a muoversi anche se hai lasciato andare il controller.
Questo è qualcosa che dovrete compensare e se siete abituati a volare in modalità di posizionamento sarà qualcosa a cui dovrete abituarvi.
La mancanza di rottura significa che si traduce in una cattura più fluida delle riprese del drone, il che significa che molti fotografi e registi professionisti voleranno spesso in modalità atti per ottenere la perfetta sensazione cinematografica per le loro riprese.
Utile per volare al chiuso
Volare al chiuso è un’esperienza divertente ma comporta un sacco di rischi. Non solo si deve navigare in aree strette, ma ci sono anche molti ostacoli sporgenti. I professionisti dovranno usare regolarmente la modalità atti se stanno facendo cose come la pubblicità immobiliare o volare al chiuso per catturare una prospettiva unica della scena. Volare al chiuso significa non avere alcuna posizione GPS e la mancanza di stabilizzazione orizzontale può far andare alla deriva il tuo drone anche in presenza di leggere correnti d’aria come quelle provenienti da una finestra aperta o dall’aria condizionata.
Anche se un drone DJI ha un sacco di altre apparecchiature di rilevamento e hardware a bordo può essere molto impegnativo se il drone sta andando alla deriva di lato e il tuo drone non ha sensori laterali.
Previene i flyaway o gli errori della bussola
Una delle migliori ragioni per imparare a volare in modalità atti è quella di fermare i flyaways. I flyaways sono un evento comune se la posizione o il segnale GPS cambia rapidamente e imprevedibilmente durante il volo. L’opzione di ritorno a casa sarà completamente interrotta e ci si affiderà a un metodo di pilotaggio in linea di vista per riportare il drone a casa.
Gli errori della bussola possono verificarsi anche se si vola vicino al cemento armato o a qualsiasi altra superficie metallica o magnetizzata. Anche se ti avvicini alle linee elettriche, queste emettono un piccolo campo magnetico che potrebbe facilmente disturbare il volo del tuo drone.
Imparare a pilotare correttamente e manualmente il tuo drone senza GPS o software di posizionamento geografico è la massima sicurezza per quando le cose vanno male. Fare pratica in modalità atti sarà la differenza in un pilota sicuro rispetto a qualcuno che si affida sempre alla geolocalizzazione e ai componenti di auto hovering di un drone.
Diamo un’occhiata a come si dovrebbe praticare il volo in modalità atti.
Come volare in modalità ATTI
Si dovrebbe spendere un po’ di tempo per imparare a volare in modalità atti in quanto si avrà la fiducia per riportare il vostro drone in modo sicuro al suo punto di decollo in qualsiasi situazione. Ecco i semplici passi che dovresti fare per assicurarti che volare in modalità atti sia il più confortevole possibile:
- Pratica ad alta quota – mantenendo una linea visiva di vista salire ad un’alta quota dove si può ancora vedere il drone e attivare la modalità atti. Portare il tuo drone molto in alto significa che hai meno probabilità di schiantarti contro qualsiasi ostacolo e significa che sei in una posizione migliore per recuperare la connessione GPS non appena attivi la modalità di posizionamento.
- Pratica di volo verso te stesso – una delle cose più difficili da fare, in un drone che non ha la modalità headless (dove il drone si muove sempre nella direzione dei joystick indipendentemente dalla direzione in cui sta puntando), è volare verso te stesso. I controlli sono invertiti in questa situazione e quindi sarà una buona pratica per voi in modo da poter tornare a casa senza problemi.
- Utilizzare il feed video – utilizzare il feed video e abituarsi a capire dove si è in relazione al feed video del drone vi aiuterà a volare indietro utilizzando la modalità atti. La prima cosa che faccio quando non sono sicuro di dove mi trovo è concentrarmi sulla vista in prima persona del drone e vedere se riesco a cogliere qualche punto di riferimento riconoscibile o caratteristiche identificabili nei dintorni.
- Pratica su un drone che non ti dispiace perdere – uno dei maggiori problemi nel pilotare un drone in situazioni difficili è che alla fine potresti finire per farlo schiantare. Puoi prendere un Mavic mini di seconda mano o un altro drone DJI più economico per fare pratica di volo. In questo modo se le cose vanno male non danneggerete il vostro orgoglio e la vostra gioia.
Volare in modalità atti dovrebbe essere qualcosa che è sulla tua lista di cose da fare. Una volta al mese ti consiglio di provarlo per vedere se riesci a superare qualche stranezza del volo come la deriva.
Conclusione
Come pilota di droni dovresti essere sicuro di volare in modalità Atti. La modalità Atti è qualcosa che può essere spaventoso se non si è abituati. C’è la possibilità che il tuo drone vada in modalità atti automaticamente se perde il segnale GPS o il sistema di posizionamento visivo è confuso da superfici riflettenti o assorbenti.
Non è però tutto spaventoso. Puoi usare la modalità atti se sei un fotografo professionista per ottenere scatti più fluidi, poiché il drone non cercherà di mantenere la sua posizione quando lasci andare i joystick. Seguirà anche attraverso per creare una decelerazione naturale quando si lascia andare i joystick. Tutto questo significa che è più probabile ottenere i colpi dei vostri sogni. La modalità Atti può anche permetterti di volare al chiuso con maggiore stabilità, dato che non si affida ai segnali GPS per mantenere la sua stabilità. Finché non c’è un’enorme corrente d’aria proveniente da porte, finestre o condizionatori d’aria, potreste non dover correggere molto la deriva.
Dato che la modalità atti è un altro strumento nel tuo arsenale di droni per diventare un esperto volatore di droni è necessario prendere confidenza con esso.